A circa 50 Km da Reykjavík si estende la pianura di Þingvellir ( Thingvellir ), dove nacque nel 930 d.C. l’Alþing, l’antico Parlamento, primo d’Europa e forse del mondo, dato che per gli altri continenti non ci sono datazioni certe.
La zona è importante dal punto di vista storico, ma anche geologico. Infatti la dorsale medioatlantica, che divide la zolla tettonica americana dall’europea, dopo essere affiorata nella penisola dello Reykjanes, diventa qui ben visibile.
La spaccatura, delimitata da alte pareti di basalto, si allarga di 3 cm l’anno, e continua da sud – ovest a nord est attraversando tutta l’isola. Il sentiero che si snoda lungo il canyon principale permette così un’incredibile passeggiata sospesa tra due continenti: l’americano e l’europeo.
I rialzi naturali del terreno e il vicino lago Þingvallavatn ( vatn= acqua, lago), il più grande dell’isola, offrivano agli antichi un luogo ideale per la compravendita del bestiame, per le assemblee e i riti e le unioni in matrimonio. In particolare, in occasione del solstizio d’estate si riunivano qui i rappresentanti delle varie tribù d’Islanda per discutere la legge comune.
Le decisioni prese venivano scritte in caratteri runici su pietre e quindi declamate ad opera di lettori dall’alto della dorsale a tutti coloro che, riuniti nell’avvallamento sottostante, avrebbero avuto poi il compito di renderle note alle loro tribù.