Il Laki o Lakagigar è un vulcano situato a sud dell’Islanda. L’ultima eruzione è durata dal giugno 1783 al febbraio 1784 e fu scatenata dall’apertura di una fenditura di 27 km lungo la quale si formarono 130 coni.
All’estremità di questa faglia, il vulcano Grimsvötn rimase attivo dal 1783 al 1785 producendo enormi quantità di lava basaltica, acido fluoridrico e anidride solforosa. In quel periodo sarebbero stati liberate nell’atmosfera milioni di tonnellate di anidride solforosa, pari a tre volte le emissioni industriali di un anno in Europa.
Il Laki provocò la morte dell’80% degli ovini e del 50 % del resto del bestiame e, di conseguenza, una carestia che decimò più del 20% della popolazione.
Le particolari condizioni climatiche, contribuirono a spargere sull’Europa una spessa nebbia contenente acido solforico che provocò la morte di migliaia di persone tra l’estate del 1783 e l’inverno del 1784.Inoltre si verificò un abbassamento delle temperature che provocò alcuni inverni molto rigidi in Europa.