Le bevande islandesi hanno tutte uno scopo principale: devono trasmettere calore.
Per questo si tratta generalmente di bevande servite molto calde oppure caratterizzate da un’alta gradazione alcolica:
Kaffi: caffè bollente molto lungo
Solarkaffi: caffè aromatizzato al cumino, bevuto al primo sorgere del sole in primavera per celebrare il ritorno della luce Egils Malt Extrakt: bevanda simile a birra scura, dolce e analcolica
Jólaöl: distillato di Natale, ottenuto mescolando succo d’arancia ed estratto di malto
Brennívin: letteralmente significa vino che brucia, è un distillato di patate aromatizzato con cumino; rappresenta il liquore nazionale islandese ed è noto anche come svarti dauði, la morte nera
Topas: liquore a base di erbe e liquerizia
Birre: le birre islandesi sono chiare, le più diffuse sono Egils, Thule e Viking.
Una curiosità: a differenza di molti stati esteri è facile trovare in Islanda locali che servono vero caffè espresso italiano, prodotto con macchine delle più famose marche importate direttamente dall’Italia.
La maggior parte di questi caffè si trova nelle grandi città, ma non è inusuale trovarli anche presso autogrill o ristoranti lungo la Ring Road.
Immagine fornita su gentile concessione del Sig. Ezio T.