Abbiamo raccolto una lista con i principali motivi che spingono sempre più turisti a preferire una vacanza in Islanda nel periodo invernale di bassa stagione in alternativa ad un viaggio organizzato nel classico periodo estivo di alta stagione.
E’ cosa risaputa che nel periodo di bassa stagione i prezzi dei voli e degli alloggi sono più bassi – L’Islanda non fa eccezione.
Secondo il sito web islandese Dohop, specializzato nella ricerca di voli ed alloggi economici, i prezzi nella bassa stagione sono addirittura più bassi del 20% rispetto al periodo di alta stagione nei mesi estivi.
La compagnia di bandiera Icelandair e la più recente Wow Air offrono voli con proposte molto vantaggiose, ma con l’aumento della concorrenza da parte di altre compagnie internazionali i prezzi si sono abbassati ulteriormente. Sempre secondo Dohop, il costo medio del biglietto aereo a Gennaio 2017 è sceso del 33% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Stesso discorso vale per gli alloggi che sono decisamente più economici rispetto al periodo di alta stagione. Da tener presente che i prezzi si alzano nel periodo prima della vacanze di Natale e per il popolare festival musicale “Iceland Airwaves” che si svolge a Reykjavik nei primi giorni di Novembre. (in questo articolo abbiamo raccolto una lista degli eventi invernali più importanti).
Le cascate di Godafoss e Gullfoss, la zona del Parco nazionale di Þingvellir o dei Geysir, il lago Myvatn, la Blue Lagoon, sono alcune delle località più visitate dai turisti.
E’ facile, quindi, durante i periodi estivi in alta stagione arrivare in questi luoghi e ritrovarsi letteralmente circondati da gruppi di visitatori, che attrezzati con macchine fotografiche e cellulari, stazionano nei punti più strategici per rubare la migliore inquadratura e costringendovi a lunghe attese prima del vostro turno.
In alcune occasioni è possibile allontanarsi di pochi chilometri dai percorsi principali per ritrovarsi completamente isolati e quindi unici spettatori di paesaggi magici e incontaminati.
Se siete quindi turisti insofferenti all’affollamento e preferite viaggiare in bassa stagione per godervi la vacanza con la dovuta tranquillità e senza farvi mancare nulla, allora scegliete il periodo invernale.
Il momento migliore dell’anno per vedere le aurore boreali è indubbiamente il periodo invernale. Non è possibile infatti ammirare questo incredibile spettacolo della natura nei mesi estivi a causa del fenomeno della notte artica durante il quale il sole non tramonta.
Se state programmando una vacanza per vedere le aurore boreali allora scegliete o l’inizio o il tardo inverno; in quanto da Novembre a Febbraio sono più frequenti le tempeste che portano nuvole dense che rendono impossibile il verificarsi del fenomeno.
Chi di voi non ha mai sentito parlare del Trono di Spade (Game of Thrones), famosa serie tv fantasy ambientata proprio in Islanda?
Avrete certamente notato la bellezza della natura islandese nelle scene girate nel periodo estivo e non sarà passata inosservata la magia e il fascino degli stessi luoghi ripresi nel periodo invernale. E’ proprio quello che succede ogni anno in bassa stagione; la neve e il ghiaccio trasformano completamente i paesaggi islandesi rendendoli luoghi magici e misteriosi.
Le cascate di Dettifoss le più imponenti d’Europa, intrappolate nella morsa del ghiaccio o la laguna di Jökulsárlón, con le sue sfumature di blu e azzurro o semplicemente le città e i villaggi ricoperti dalla soffice neve, questi ed altri luoghi si mostreranno con nuovi colori e affascinanti atmosfere; quelle del’Isola di ghiaccio.
E’ noto che l’Islanda nasconde nel suo sottosuolo un’inesauribile fonte di energia pulita che fornisce calore alle innumerevoli vasche, bagni e piscine termali dislocate praticamente in tutta l’Isola.
Questi luoghi sono molto frequentati dagli islandesi che spesso si ritrovano dopo il lavoro per godersi qualche momento di relax. Specialmente in inverno l’effetto dei vapori dell’acqua calda a contatto con l’aria fredda, rendono tutto più suggestivo e se siete anche fortunati mentre siete immersi in queste vasche potete ammirare le aurore boreali che danzano per voi nel cielo stellato.
Questa utile mappa raccoglie tutti i bagni, le terme e le piscine islandesi, non solo le più rinomate e frequentate dai turisti, ma anche le meno conosciute e spesso più suggestive.
Le suggestive atmosfere, la luce radente dell’inverno o delle aurore boreali, queste e altre valide ragioni attirano sempre di più fotografi amatoriali e professioni che pianificano i loro viaggi in periodi dell’anno lontano dai picchi di maggiore affluenza di turisti.
Sono infatti in aumento i viaggi organizzati in questo periodo dell’anno che prevedono tappe anche insolite o lontane dalle principali località con soste lunghe pensate appositamente per fotografie e video riprese che richiedono l’attesa del momento perfetto, con la luce ideale o dello scorcio migliore guadagnato con fatica, sperimentazione e tanta tanta pazienza.
Quindi preparate l’attrezzatura, la famosa montagna di Kirkjufell, tappa obbligatoria dei fotografi, vi aspetta.
Alcune esperienze si possono vivere solo nella stagione invernale come per esempio la visita alla suggestiva grotta di ghiaccio, che per ragioni di sicurezza è aperta ai turisti solo nel periodo tra Novembre e Marzo.
E’ possibile praticare molti sport invernali come lo snowboard oppure il trekking con escursioni sulla neve o nelle terre del ghiaccio attraversando luoghi incantati e unici, sempre rigorosamente accompagnati da guide esperte. Agenzie specializzate propongono infatti tour organizzati nel periodo invernale sia per un turismo sportivo oppure per semplici amanti della neve.
La corrente del Golfo, unita al clima costiero, permette di mitigare le temperature invernali rendendo così questo periodo dell’anno più sopportabile con temperature non così fredde come ce le aspetteremmo.
Le temperature nelle zone a sud rimangono attorno allo zero e la neve rimane relativamente sottile, specialmente nella zona sud ovest.
Si verificano anche frequenti tempeste di ghiaccio che richiedono una particolare attenzione mentre si è alla guida. Molte strade rimangono comunque percorribili per tutto l’anno.
Non vi resta che pianificare e partire. Aspettiamo le vostre immagini e i vostri racconti, giusto per capire se vi abbiamo consigliato bene.